Opportunità di lavoro: i ruoli più richiesti dalle imprese nel mondo del Digital Marketing
- Scritto da Alessandro Giacchino
- Add new comment
- dimensione font riduci dimensione font aumenta la dimensione del font
Per Kelly Services Italia, le posizioni più ricercate sono: e-Commerce Manager, Digital Strategist, Social Media Manager, Community Manager, Digital Project Manager.
Anche in Italia, stiamo avendo una fortissima crescita per la Digital Economy che pone al centro il Web e la rete, sia pure con prospettive e compiti molto diversi. In alcuni casi, infatti, questi costituiscono il cuore dell’impresa – si pensi ad esempio ai negozi unicamente OnLine o ai servizi tipo TripAdvisor – mentre in altri sono l’indispensabile complemento per le attività commerciali, di marketing, di comunicazione, connesse all’amministrazione, alla logistica o anche alla produzione.
Focalizzando l’attenzione sulle sole attività commerciali è facile scoprire che il Web e più in generale l’intero comparto del Digital Marketing è in grado di offrire numerose opportunità di lavoro a chi vi ha competenze: stando a quanto rilevato dall’Osservatorio NetComm - Politecnico Milano, nel nostro Paese, da cinque anni a questa parte, le imprese hanno più che raddoppiata il fatturato proveniente da questo settore, passando dai 9,3 miliardi del 2011 ai 19,3 miliardi del 2016. Crescita che tuttavia non ha ancora espresso tutto il suo potenziale essendo l’Italia ancora molto distante dalla media europea, aprendo quindi opportunità a chi si affaccia a questo settore.
I profili più richiesti nel Digital Marketing
Sempre stando a Kelly Services Italia, innovativa azienda di selezione e gestione del personale, attualmente, i profili più richiesti dalle aziende sono:
- e-Commerce Manager,
- Digital Strategist,
- Digital Project Manager,
- Social Media Manager,
- Social Media Analyst,
- Community Manager.
- L’e-Commerce Manager è il responsabile delle attività di e-Commerce, con un ruolo di gestione che va dall’elaborazione delle strategie (valutazione, pianificazione e realizzazione del progetto), al lancio di prodotti e servizi, oltre ad essere responsabile delle vendite OnLine. Per tale ruolo sono richieste competenze di carattere economico-gestionale, di marketing, di controllo di gestione e una buona conoscenza dei mercati internazionali.
- Al Digital Strategist fanno invece capo la definizione delle strategie di Web Marketing e di Social Media Marketing per la Brand Awareness e l’offerta commerciale. Sono quindi necessarie elevate capacità di comunicazione e di analisi, in aggiunta alle competenze di Web Marketing, SEO, SEM e Social Media Marketing.
- Il Digital Project Manager gestisce l’intero ciclo di vita dei progetti di comunicazione digitale, rispettando i tempi, il budget e le strategie aziendali.
- Il Social Media Manager adatta le strategie di marketing ai diversi supporti del Web 2.0, con l’obiettivo di migliorare la visualizzazione di prodotti e servizi. Si occupa, infatti, della presenza di un’azienda o di una Community sui Social Network. Spesso lavora in abbinamento al Community Manager , responsabile di gestire i rapporti tra le diverse Community OnLine e la presenza dell’azienda sui canali Social.
- Infine, il Social Media Analyst ha il compito di valutare i dati e i ritorni degli investimenti sui Social Media raccogliendo ed esaminando i dati provenienti dalle fonti digitali e non.
Le competenze che contano per trovare lavoro nel Digital Marketing
Le competenze tecniche più richieste per questi profili, a parte quelle specifiche di ciascun ruolo, sono: la conoscenza delle tecniche di SEO (Search Engine Optimization) per ottimizzare il posizionamento delle pagine Web, e SEA (Search Engine Advertising) come ad esempio, Google Adwords, le logiche alla base delle varie forme di Web Advertising (Display Advertising, Programmatic Advertising...).
Occorrono inoltre esperienze nell’impiego delle piattaforme di CRM (Customer Relationship Management) e CMS (Content Management System) per la gestione dei contenuti così come nell’uso dei classici canali del Digital Marketing tipo l’e-Mail Marketing.
In ogni caso è importante sottolineare che tra le competenze trasversali, spiccano le capacità di lavorare in team eterogenei e in modo multidisciplinare.
La laurea, biglietto di ingresso per i professionisti del Digital Marketing
Interessante evidenziare che se da un lato la laurea viene considerata come un requisito pressoché indispensabile, nel mondo del Digital Marketing trovano spazio tanto i laureati in ambito umanistico (un plus per chi lavora con le parole e con le persone), compresa quella in Comunicazione, quanto coloro i quali si sono specializzati nelle discipline Economia e Marketing o Ingegneria Gestionale o Informatica. I master in Digital Marketing e temi affini costituiscono ovviamente un ulteriore elemento preferenziale.
Data la costante e rapida evoluzione del settore, bisogna mettere in conto uno spiccato orientamento alla formazione e all’aggiornamento continui: le competenze e le conoscenze sono infatti destinate a divenire obsolete nel giro di pochi mesi, per cui si deve costantemente rinnovare il proprio bagaglio di conoscenze.
Buone retribuzioni per chi lavora nel Digital Marketing
Nota finale positiva: a fronte della richiesta di sofisticate competenze ed elevate caratteristiche personali, le retribuzioni per i professionisti del Digital Marketing sono decisamente interessanti: si va dai 30-35.000 Euro annuali per le figure Junior, ai 60/70.000 Euro per un e-Commerce Manager con qualche anno d’esperienza.
Articoli correlati (da tag)
- Marketing e Psicologia: le influenze sociali
- Post su Facebook, Tweet e altri contenuti web: la lunghezza ottimale
- Lavorare nell'IT: le migliori professioni per un brillante futuro
- Creatività: in arrivo una rivoluzione che pone al centro dell’innovazione i valori umani
- Social Media: i nuovi trend da cavalcare
Ultimi da Alessandro Giacchino
- Samsung Galaxy S23: prezzo, quando conviene comperarlo
- Software gratis? Sì, grazie. I Tool Open Source sempre più affidabili e pervasivi
- 2023: si vivrà più a lungo e meglio...
- Idrogeno: 700 milioni di contributi per le imprese italiane. Tempo fino al 30 gennaio 2023 per le domande
- Cos'è l'innovazione? Prima di tutto un atteggiamento mentale!